Apertura della Conferenza delle Donne di Base – Caracas 4-8 Marzo 2011

4/03/11

L’apertura della Conferenza si e’ tenuta al Nuevo Circo vicino al centro storico di Caracas.

Appena arrivata ho subito sentito un’energia particolare, e’ stato molto emozionante vedere tante donne da diversi paesi, piu’ di 40, scambiarsi chiacchiere e sensazioni.

Dopo poco che ero la’ conosco una donna italiana emigrata in Germania che era la’ con sua mamma, la signora Mafalda, una donna deliziosa ultraottantenne. All’esterno del Nuevo Circo ci sono le ragazze della radio comunitaria Negro Primero che sono li’ con un banchetto per vendere le tazze che producono alla radio come mezzo di autofinanziamento, oggi ne hanno preparate una serie proprio per la conferenza, con immagini di donne e slogan femministi.

All’apertura della Conferenza saranno state presenti circa mille donne da piu’ di 40 paesi tra Argentina, Colombia, Ecuador, Venezuela, Messico, Germania, Olanda, Italia, Turchia, Kurdistan, Filippine, Sud Africa, Brasile, Marocco.

Sono anche arrivati i saluti di quelle donne che non sono riuscite a venire, come per esempio le guerrigliere della montagna curde e le donne delle Farc.

Dopo il discorso introduttivo hanno parlato di come si svolgera’ la Conferenza: la mattina e il pomeriggio ci saranno i workshops che sono su 12 temi e che dureranno per 3 gg. Tra i temi: Violenza di Genere, Sessualita’ e Autodeterminazione, Movimenti Femminili, Donne lavoratrici, Donne contadine, Guerre Imperialiste, Sovranita’ Alimentare e Crisi Economica, Donne e Ecologia, Donne Giovani, Donne Indigene, Donne e Partecipazione Politica.

Ogni paese ha 5 delegate che si riuniranno nella assemblea plenaria ogni giorno fino ad arrivare a Lunedi’ 7 Marzo dove ci sara’ l’assemblea finale che dovra’ produrre il documento conclusivo della Conferenza mettendo insieme le raccomandazioni e le osservazioni uscite fuori dai workshops.

Ieri siamo arrivate all’Universita’ bolivariana per scoprire che le aule che ci erano state promesse non erano disponibili! Ci siamo riunite tutte in una grande sala e ci hanno comunicato che c’era stato un fraintendimento con l’Universita’ e che per oggi le aule non ci sarebbero state.

Inoltre, la delegazione di donne colombiane era ancora ferma alla frontiera, sono rimaste li’ vari giorni e alcune se ne stavano tornando a casa!

All’inizio si pensava che fosse la Colombia a non lasciare i visti alla delegazione, ma invece e’ proprio il ministero dell’Interno venezuelano a non permetter loro di entrare! Alla fine una ventina di donne dalla Colombia sono riuscite a entrare alla spicciolata.

Domani torneremo all’Universita’ Bolivariana sperando che abbiano inizio i workshops.

Dopo le emozioni di oggi torniamo a casa e decidiamo di concludere la giornata nei peggiori bar di Caracas!!

 

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malamela

Malamela nasce a Roma diversi anni fa. Da più di dieci anni si occupa di tematiche di genere e in particolar modo di violenza di genere. Lavora con le donne che vivono relazioni con partner abusanti per accompagnarle nel loro percorso di fuoriuscita dalla violenza affinchè siano in grado di riprendersi quello che è andato perso a causa di esperienze di vita spesso drammatiche. Ha vissuto 3 anni a Londra lavorando all'interno dei centri antiviolenza della città. Torna a Roma nel 2009 e riprende il suo lavoro con le donne che si trovano a vivere situazioni di violenza. Nel frattempo diventa operatrice Shiatsu e continua a "nutrire" la sua vera grande passione: la cucina. Fa parte del duo le Vivandiere che si occupa di Cucina Naturale Vegan e insieme fanno catering per eventi e corsi di cucina Vegan e Crudista. https://www.instagram.com/levivandiere/ https://www.facebook.com/levivandiere/ http://levivandiere.it/ http://www.trimundo.eu/ mail: saxa at inventati org mail: sm.saramartini@gmail.com