Consultori, Questi Sconociuti … Istruzioni per l’uso

Quando ero poco più che una ventenne, per via di esigenze e curiosita’ personali, ho cominciato a industriarmi per reperire informazioni sulla salute sessuale e riproduttiva e, poiche’ era una impresa improba, spesso finivo per essere il punto di riferimento per tante mie amiche che certe domande non se le ponevano finché non sorgeva una qualche emergenza. Allora venivano da me ed io, per quanto possibile, tentavo di indirizzarle.

L’idea di uno spazio per dare consigli pratici su temi legati al genere nasce da una consapevolezza: l’unico modo per uscire dal silenzio é cominciare a parlare e a palesare un’esigenza. Nel nostro “Belpaese” la conoscenza e le informazioni che dovrebbero essere patrimonio comune stentano a diffondersi perché non ci sono le strutture adatte né una cultura condivisa che ne renda possibile la divulgazione.

Credo che non sia “etico” che su tali questioni ci sia tanta difficoltà a raggiungere un livello minimo di conoscenza e consapevolezza.

Però una soluzione ci sarebbe: il Consultorio.

E’ un servizio gratuito, rivolto prettamente alle donne, ma non solo, che incarna alla perfezione quelli che sono principi quali la prevenzione, una visione olistica della salute e il fare informazione; un’attività chiave per trasmettere e condividere cognizioni, per compiere scelte libere, consapevoli e responsabili.

Un luogo dove l’accesso alla salute é pubblico e per tutti, gli stranieri senza permesso di soggiorno possono accedervi senza problemi ottenendo un tesserino chiamato STP (stranieri temporaneamente residenti) per accedere ad alcune prestazioni sanitarie.

Il cosiddetto libero arbitrio, il consenso informato, sono strumenti di una società che si possa definire civile, eppure proprio quei luoghi il cui mandato principale é quello di fare conoscenza tra coloro che vi accedono, continuano ad essere attaccati e non vengono supportati in maniera adeguata.

Nei consultori, nonostante gli immancabili problemi di finanziamento e di scarsa offerta del servizio (la legge prevede 1 consultorio ogni 20mila abitanti ma la media nazionale e’ di 1 ogni 57mila), si fanno tutta una serie di attività quali:

 

  1. Maternità e paternità consapevole e responsabile
  2. Gravidanza
  3. Contraccezione
  4. Interruzione volontaria della gravidanza
  5. Prevenzione e diagnosi precoce dei tumori dell’apparato genitale femminile
  6. Menopausa
  7. Affettività e sessualità
  8. Relazione della coppia
  9. Separazione e divorzio
  10. Allattamento
  11. Visite pediatriche e controlli di salute per i bambini stranieri con tesserino STP (stranieri temporaneamente residenti)
  12. Vaccinazioni obbligatorie e raccomandate
  13. Accesso ai servizi sociali e sanitari

 

Per trovare i contatti del tuo Consultorio di zona vai su: http://consultaconsultoriroma.blogspot.com/p/indirizzi-dei-consultori.html

Altri links utili 

http://consultaconsultoriroma.blogspot.com

https://www.vitadidonna.it/salute/

https://www.melogranoroma.org 

 

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malamela

Malamela nasce a Roma diversi anni fa. Da più di dieci anni si occupa di tematiche di genere e in particolar modo di violenza di genere. Lavora con le donne che vivono relazioni con partner abusanti per accompagnarle nel loro percorso di fuoriuscita dalla violenza affinchè siano in grado di riprendersi quello che è andato perso a causa di esperienze di vita spesso drammatiche. Ha vissuto 3 anni a Londra lavorando all'interno dei centri antiviolenza della città. Torna a Roma nel 2009 e riprende il suo lavoro con le donne che si trovano a vivere situazioni di violenza. Nel frattempo diventa operatrice Shiatsu e continua a "nutrire" la sua vera grande passione: la cucina. Fa parte del duo le Vivandiere che si occupa di Cucina Naturale Vegan e insieme fanno catering per eventi e corsi di cucina Vegan e Crudista. https://www.instagram.com/levivandiere/ https://www.facebook.com/levivandiere/ http://levivandiere.it/ http://www.trimundo.eu/ mail: saxa at inventati org mail: sm.saramartini@gmail.com