Vellutata di Patate, Porro e Tobinambur sotto verza croccante alla senape

L’inverno si sta facendo sentire e cresce la voglia di cose calde e avvolgenti. Mi sembra che questa vellutata faccia al caso nostro, ho scelto tuberi di stagione e verdure a foglia per bilanciare una sensazione cremosa con una croccante. 

In questo caso sono riuscita a usare tutte verdure biologiche e a km 0 in quanto vengono tutte dal GAS (Gruppi di Acquisto Solidale) della mia zona, il che mi rende molto soddisfatta.

Ecco la ricetta

Ingredienti per 2 persone:

400gr di tobinambur (in alternativa, sedano rapa)

1/2 porro grande 

650gr di patate 

Verza riccia 150gr

1 cucchiaino di senape in polvere 

3 cucchiai di olio evo

750ml di acqua 

sale qb

semi oleaginosi vari (opzionale) 

lievito in scaglie (opzionale) 

Pulite e tagliate tutte le verdure, patate e topinambur e porro a tocchetti di 3cmx3cm circa mentre la verza a listarelle sottili. Versate l’olio in una pentola grande con il fondo antiaderente e unite prima il porro lasciandolo andare per 5 minuti. Abbassate il fuoco e unite i nostri tuberi girando in modo da far insaporire le verdure con il porro e aggiungete l’acqua fino a coprire il tutto di un dito circa.

Coprite la pentola dopo aver aggiunto un pizzico di sale e lasciate andare a fuoco medio/basso per 30 minuti controllando di tanto in tanto e togliete il coperchio se vedete che le verdure si stanno cuocendo ma c’è ancora l’acqua nella pentola. 

Nel frattempo versate un paio di cucchiai di olio evo in una padella antiaderente e dopo avervi fatto sciogliere la senape in polvere, versateci dentro la verza a listarelle e solo dopo che la verza abbia iniziato a far la crosticina, aggiungere un pizzico di sale. Saltatela a fuoco medio /alto facendo in modo che si abbrustolisca ma che non si bruci!

Una volta ritirata l’acqua in eccesso e cotte le verdure togliete dal fuoco la pentola aggiustate di sale e frullate tutto con il minipimer fino ad ottenere una consistenza omogenea e, appunto, vellutata. 

Impiattate in una scodella e mettendoci sopra la verza e, se volete, una manciata di semi e un cucchiaio di lievito in scaglie. 

Buona Vellutata! 

 

 

 

Inizia una nuova avventura… Oggi prepariamo un Vegan Sandwich con Jackfruit e Spinaci

Una scoperta incredibile fatte mentre cercavo una ricetta Vegan Caraibica per la serata su Cuba di Logos Festa della Parola dove abbiamo cucinato con Francesca, l’altra metà delle Vivandiere.

Ma andiamo per ordine, le Vivandiere siamo Francesca ed io e siamo nate nel 2015 a seguito di una serie di eventi “cucineschi” che ci hanno fatto lavorare insieme e come risultato della consapevolezza che farlo assieme ci piace molto e a dirla tutta non ci viene nemmeno così male.

Personalmente ho avuto voglia di riprendere in mano questo mio vecchio blog iniziato nel 2011 quando andai a Caracas per la Conferenza Mondiale delle Donne di Base ma che poi non aveva continuato la sua esistenza. Ma visto che spesso la vita ci porta in posti che non ci aspettiamo, e meno male, adesso mi sembra un buon momento per tornare a digitare sulla tastiera di nuovo.

A breve inizierò a insegnare in un corso di cucina Vegan al Fusolab 2.0 e ho deciso di provare una serie di ricette nuove, ecco la prima:

Vegan Jackfruit Sandwich con Spinaci 

Mentre ero in giro per Piazza Vittorio ho preso una scatola di Jackfruit in brine, ovvero in scatola, e una volta tornata a casa ho provato a cucinarlo. 

Ingredienti per 2 Sandwiches

1 scatola di Jackfruit 

2 piccole baguette (io ho usato del pane casareccio perché non ne avevo in casa)

350 gr di spinaci surgelati 

1 cucchiaino di origano 

1/2 cucchiaino di fiori di finocchio selvatico 

1/2 cucchiaio di Salsa di Chipotle 

olio extra vergine di oliva 

2 cucchiai di mostarda di Digione 

1 lime (opzionale) 

sale e pepe qb 

Tempo di Preparazione 20 minuti

Tempo di cottura 20 minuti

Scaldate il forno a 200 C °   scolate il Jackfruit e rimuovete la parte centrale che è la più dura e fibrosa, tagliatelo a listarelle. Ponetelo su una teglia dove avrete messo della carta da forno e preparate l’intingolo con cui andrete a bagnare il tutto.

Per l’intingolo prendete un bicchiere grande e versateci l’olio, l’origano, il finocchio e la salsa Chipotle, sbattete tutto con una forchetta e versatelo sulla teglia con il jackfruit. Consiglio: mettetelo bello sparpagliato sulla teglia in modo che la cottura avvenga in modo uniforme e si formi un pò di crosticina. Mettete in forno statico a 200 C° per 20 minuti ma controllate di tanto in tanto per evitare che si secchi troppo.

il nostro Jackfruit appena sfornato

Nel frattempo scaldate dell’olio in una padella antiaderente e dopo averci fatto sfricolare uno spicchio di aglio versateci gli spinaci. Nel tempo che il Jackfruit si cuoce nel forno anche gli spinaci saranno pronti e a quel punto prendete la baguette, tagliatela a metà e scaldatela in un pentolino antiaderente. Una volta calda prendete la baguette e spalmatela generosamente di senape.

A questo punto siete pronti per “l’assemblaggio” delle componenti del panino e … Buona Meraviglia! 

il risultato finale